La Sardegna, grazie alle sue caratteristiche, si presta perfettamente come meta delle vacanze con bambini. Si tratta di un luogo da sempre amato dai turisti di tutto il mondo, oltre che conosciuto da chiunque per i suoi colori, i suoi profumi, le sue bellezze paesaggistiche e architettoniche. È questo il motivo per cui la Sardegna non passa mai di moda, ma anzi è sempre tra le mete più celebri e ricercate per le vacanze estive nel mondo. Si tratta di un gioiello italiano che merita di essere visitato almeno una volta nella vita per le sue scogliere incontaminate e per le sue spiagge dorate e finissime.
A differenza di molti altri paradisi incontaminati, la Sardegna è un luogo ideale per le vacanze delle famiglie con i bambini di qualsiasi età, perché dotata di spazi naturali adatti a loro e spiagge attrezzate dove possono trascorrere giornate di mare all’insegna del divertimento e del relax. I mesi più scelti per soggiornare su questa paradisiaca isola sono luglio e agosto, in alta stagione, quando le temperature sono più elevate. Tuttavia, quando si hanno dei bambini è più indicato andare a fine primavera/inizio estate o a inizio autunno. Infatti, il caldo in quelle settimane è meno intenso e le spiagge non sono troppo affollate.
Il traghetto è il mezzo consigliato, nonché il preferito, per le famiglie per raggiungere la Sardegna(in questo comparatore trovi le offerte per i traghetti verso la Sardegna). I porti di partenza più utilizzati sono quelli di Civitavecchia, Genova, Napoli, Palermo, Livorno e Piombino, mentre quelli di arrivo sono: Olbia, Golfo Aranci, Porto Torres, Santa Teresa di Gallura (qui un breve racconto), Cagliari, Arbatax.
Gli itinerari consigliati
Nonostante la Sardegna si presti in generale molto bene a essere scelta per le vacanze con i bambini, ci sono alcuni itinerari in particolare più indicati di altri dove sia i genitori, che i piccoli, potranno sentirsi perfettamente sicuri e tranquilli. Ecco quali sono:
La cinta
Situata a San Teodoro, questa spiaggia presenta una sabbia fine bianca con un mare trasparente dal fondale basso, dove è facile anche per i bambini immergersi senza difficoltà. Si tratta probabilmente di una delle zone sarde più note, è possibile raggiungerla a piedi dalla periferia nord del centro. È bene attrezzata e accessibile alle famiglie.
Santa Giusta
Situata sulla Costa Rei, questa spiaggia è stata inserita dalla Lonely Planet tra le 10 spiagge più belle del mondo. Il motivo non è difficile da intuire. Qui i bambini potranno giocare con la sabbia finissima e fare lunghi bagni in sicurezza, sempre sotto lo stretto controllo dei genitori. Questo è sottinteso. I fondali sono comodi e le spiagge sono dotate di tutto l’occorrente per le famiglie e non solo.
Cala Brandinchi
Situata a Capo Coda Cavallo, questa spiaggia è nota come la piccola Tahiti. Si tratta di un piccolo paradiso perfetto per le giornate di mare e sole di grandi e piccini.
San Teodoro
È una delle zone più conosciute per la sua bellezza e comodità. I bambini qui possono fare molte attività come nuotare insieme ai delfini, avvistare i fenicotteri rosa nella laguna o godersi la bellezza delle scogliere lungo un viaggio in barca.
Santa Maria Navarrese
Le famiglie più avventurose hanno la possibilità di noleggiare una barca al porticciolo di questo piccolo villaggio e visitare magnifiche spiagge, come Cala Luna, e affascinanti grotte del golfo di Orosei, per esempio quella del Bue Marino. Alcuni di questi luoghi sono raggiungibili esclusivamente via mare e per questo sono ottimi per far ammirare la fauna marina ai bambini con maschera e pinne.
Capo Carbonara
Per gli amanti della natura, quest’area marina protetta è una tappa da non perdere. Collegata all’isola di Cavoli e a quella di Serpentara, offre anche una spiaggia bianca nei pressi del porto di Sa Ruxi.
Villasimìus
Si tratta di un comune nella sardegna meridionale con un alto flusso di turismo. Con le sue venti spiagge bianche e le acque cristalline, questa località è perfetta per passare una giornata con i bambini. Dopo il mare, è possibile spostarsi in paese per visitare i resti della civiltà nuragica, un tempo stabile in Sardegna.
Cosa fare con i bambini
Non solo giochi sulla spiaggia. Durante una vacanza in Sardegna con i bambini è possibile dedicarsi a numerose attività acquatiche ed eventi.
Una delle attività che è possibile fare è quella di andare a cavallo. I bambini amano gli animali e qui non è strano vedere passeggiare cavalli anche sul ciglio delle strade. Questo perché i ranch in tutta l’isola sono numerosi. Si può scegliere se passeggiare in campagna o direttamente sulla spiaggia.
Visitare un nuraghe, cioè un tradizionale edificio in pietra a forma conica risalente al II millennio a.C., può essere un’idea interessante per tutta la famiglia. La campagna è ancora ricca di questi edifici.
Come non portare i bambini a vedere i fenicotteri rosa al Parco di Molentargius, tra Cagliari e Quartu Sant’Elena? Qui è possibile vederne moltissimi tutti insieme, soprattutto all’ora del tramonto. Quest’area incontaminata, inoltre, presenta un sistema di stagni di acqua dolce, Bellarosa Minore e Perdalonga, e uno di acqua salata, Bellarosa Maggiore. Il nome del parco naturale deriva da quello degli asini, detti “molenti”. Un tempo, infatti, questi animali erano impiegati per il trasporto del sale proveniente dai bacini situati all’interno del parco. Per di più, Quartu Sant’Elena presenta anche un bellissimo litorale dove troviamo, in particolare, la lunghissima spiaggia del Poetto di Quartu Sant’Elena, molto adatta anche per i piccoli.
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