Turismo Responsabile

Una raccolta di siti che informa e che educano noi e i nostri piccoli ad essere viaggiatori responsabili, per non trasformare la terra in un arida palla senza colori e sapori.

  • Gruppo di pressione inglese, nato nel 1989, che si occupa degli impatti del turismo, in particolare nei paesi in via di sviluppo. Staff informato, atteggiamento positivo, buon archivio.
  • Ottimo sito che ospita i documenti prodotti dal Tourism Investigation & Monitoring Team, un’équipe di ricercatori indipendenti che mette a disposizione diversi dossier sulla ” giustizia ecologica”, cioè sulla sostenibilità nel senso pieno della parola, nel campo dello sviluppo del turismo.
  • Iniziativa del programma ambiente della Nazioni Unite (Unep) che ha deciso di creare un “cartello” di grandi tour operator impegnati nel rispetto dei principi e nella pratica del turismo sostenibile.
  • Servizio di informazione e di conciliazione delle controversie del turista interessato al “divertimento intelligente” e all’ “etica del turismo”.

I siti che organizzano “viaggi responsabili”

  • Ram è un’associazione culturale che si occupa di turismo e di commercio equo, con un catalogo di viaggi improntati alla filosofia del turismo responsabile. Da Ram è partita l’iniziativa di aprire degli Sportelli di turismo responsabile nelle Botteghe del Commercio Equo e Solidale (le cosiddette “botteghe del mondo”, attualmente più di 350 in Italia). Oltre a diffondere un’idea critica del consumo dei prodotti turistici (attraverso materiale documentario e corsi di formazione) questi Sportelli, che sono in via di realizzazione, costituiscono i primi punti vendita di viaggi responsabili.
  • Sito web del circolo CTA Volontari per lo sviluppo per l’organizzazione di viaggi di solidarietà e di conoscenza nei paesi dove sono in corso progetti di cooperazione internazionale. Biglietteria aerea ( con tariffe ” missionarie ” ) servizi a terra, formazione dei viaggiatori.
  • Passare un’estate in un osservatorio ornitologico su un’isola al largo del Galles, lavorare due mesi in un parco nazionale americano, o in Costa Rica, piuttosto che ripulire pinguini dal petrolio in Sudafrica, o aiutare gibboni in Tailandia ad ambientarsi alla vita selvatica. Queste sono solo alcune delle più di 100 opportunità di volontariato ecologico che si possono trovare su questo sito
  • Il portale delle riserve naturali e dei parchi regionali e nazionali italiani. Contiene molte notizie e molte risorse (tra cui interessanti link ai parchi internazionali); ha fatto propri i principi dello sviluppo sostenibile del turismo.
  • Un portale di viaggio abbastanza simile agli altri, ma che cerca di fare informazione sui viaggi e sulla globalizzazione, battendosi per un turismo “più pulito”.

Un ringraziamento per la raccolta dei siti va a Duccio Canestrini, autore anche di un bellissimo libro che tratta l’argomento del Turismo Responsabile in modo ironico ed estremamente intelligente e chiaro.

Che ci dimostra che cambiare si può e conviene perché soltanto una maggiore consapevolezza è in grado di ridare senso al viaggio: quell’antico piacere, quella crescita individuale che si ottengono attraverso gli incontri più diversi diventando protagonisti delle proprie avventure ma senza offendere la dignità altrui.