Firenze, con le sue meraviglie architettoniche famose in tutto il mondo, è la città giusta per gli appassionati di arte e cultura, ma anche per coloro che, pur non essendo esperti, amano esplorare ed osservare monumenti e musei nuovi.
Quando si intende fare una vacanza di questo tipo con dei bambini al seguito, soggiornando per qualche giorno in una delle strutture alberghiere di Firenze, bisogna però accontentare anche loro; è necessario andare incontro alle loro necessità. Da questo punto di vista Firenze, oltre che essere una città a misura d’uomo per via del suo centro storico molto raccolto e visitabile tranquillamente a piedi, è anche una città a misura di bambino e non solo per via dei molti spazi verdi e parchi gioco presenti.
Al fine di consentire alle famiglie di vivere al meglio la città, esiste il Passaporto per le famiglie, pubblicazione gratuita realizzata dalla fondazione Palazzo Strozzi e scaricabile dal sito palazzostrozzi.org. Al suo interno si possono trovare soluzioni a portata di mano e numerose informazioni utili, tra cui una serie di attrattive poco note della città che meritano di essere indagate e scoperte da vicino. Una parte molto consistente è dedicata ai luoghi e alle attività speciali adatte ai bambini. Vengono elencati e descritti i parchi, i giardini pubblici, le ludoteche e le strutture pensate apposta per i più piccoli, quali per esempio le mostre a tema, ma anche tutti i monumenti e musei dotati di fasciatoi o apposite aree per cambiare i neonati. Si tratta quindi di uno strumento molto utile, ricco di proposte interessanti e consigliabile alle famiglie che vogliono gustarsi Firenze prestando la giusta attenzione alla felicità e al benessere dei loro bambini.
Tra le tante strutture di Firenze pensate apposta per le famiglie, vi è naturalmente Palazzo Strozzi, che è tra le altre cose la più importante sede espositiva cittadina. Il Piano Nobile del palazzo, ospita mostre durante tutto l’anno e ognuna di esse prevede svariate iniziative dedicate ai bambini e a chi li accompagna. Tra queste, per esempio, particolari didascalie che hanno la funzione di stimolare una conversazione trasversale, diversi tipi di audioguide a seconda che l’ascoltatore sia una adulto o un bambino e allestimenti interattivi ideati per coinvolgere sia i grandi, sia i più piccini.
Particolarmente degna di nota è poi la valigia della famiglia, contenitore di testi e giochi che viene modificato ad ogni esposizione in base al tema della stessa. Tale strumento si pone l’obiettivo di far vivere a ciascun gruppo familiare un’esperienza “su misura” durante l’esplorazione della mostra.E, a giudicare dalle espressioni entusiastiche che grandi e piccini lasciano trasparire, questa valigia magica pare proprio centrare l’obiettivo che si pone. Ma non finisce qui, perché Palazzo Strozzi, rimanendo coerente con il proprio “core business”, pone l’arte al centro dell’interesse attraverso l’organizzazione di divertenti attività finalizzate alla scoperta e all’esplorazione di questo meraviglioso mondo. Laboratori per famiglie, narrazione di storie e attività di disegno in mostra sono previsti per differenti fasce d’età, partendo dai 3 anni. Per via di tutte queste onorevoli iniziative atte a rendere più intrigante ed interessante l’esperienza delle famiglie con bambini al seguito, la Fondazione Palazzo Strozzi si è meritata la certificazione internazionale di prima “destinazione per l’apprendimento”.
Palazzo Vecchio invece, lo splendido e affascinante monumento sede del comune di Firenze che si affaccia su Piazza della Signoria, è conosciuto anche per ospitare al suo interno diversi musei. Tra questi vi è il Museo dei Ragazzi. Nell’edificio che nel Cinquecento fu la residenza del Duca Cosimo I De Medici, sono presenti spazi dedicati proprio ai più giovani. “Stanza delle Storie di Bia e Garcia“ è adatta ai piccoli dai 3 ai 7 anni, mentre “Civiltà del Rinascimento a Firenze” è per tutti, a partire dagli 8 anni. Oltre a queste due sono presenti anche un’ampia sala multimediale, una stanza dedicata ai giochi di prospettiva e un atelier focalizzato sulle attività di pittura. Ogni giorno sono messe a disposizione attività per privati e famiglie e inoltre, su richiesta, i laboratori vengono proposti in lingua inglese, francese e spagnola.
Vi è poi La Bottega dei Ragazzi, appartenente al Museo degli Innocenti, luogo affascinante e ricco di storia. Si tratta di uno spazio dedicato ai bambini dai 3 agli 11 anni, ed è organizzato per fare in modo che essi si abituino a giocare e imparare con l’arte. La Bottega è un luogo speciale in cui sperimentare le antiche tecniche artistiche, ma è utile anche per apprendere le vicende legate all’Istituto degli Innocenti e al suo rapporto con la città. Vi sono dei laboratori sono dedicati alla conoscenza del patrimonio artistico, della storia e delle tecniche artistiche del passato (affresco, miniatura, pittura, scultura, ecc.). Facendo parte di un laboratorio ci si dedicherà inizialmente alla visita del museo, in modo da osservare attentamente le prestigiose opere in esso contenute, poi si prenderà parte ad un’esercitazione di tipo pratico.
Le aree verdi e i parchi divertimento sono naturalmente una delle principali aree di interesse per i bambini. Passare qualche momento di allegria e spensieratezza su di un’altalena, su uno scivolo oppure, più semplicemente, dando qualche calcio ad un pallone in compagnia del proprio papà è una necessità per qualsiasi bambino o ragazzino che si trova a passare qualche giorno in vacanza con i propri genitori, indipendentemente dalla località o città scelta. Firenze da questo punto di vista, come detto, è molto attrezzata. Oltre al famosissimo giardino di Boboli, le aree verdi sono molteplici e coprono ogni zona della città donando momenti di respiro per le famiglie che hanno necessità di riposarsi e rilassarsi dopo qualche ora passata alla scoperta delle meraviglie artistiche e architettoniche fiorentine.
Come avete visto, le idee per permettere alle famiglie con bambini al seguito di vivere Firenze in modo originale non mancano di certo. Ci sono diverse opportunità che consentono ad un bambino di trasformare la vacanza a Firenze con i genitori in un’esperienza unica, indimenticabile e divertente e, allo stesso tempo, molto istruttiva.
Non resta allora che prenotare il viaggio e il soggiorno nella struttura ricettiva ritenuta più adeguata alle proprie esigenze e partire alla scoperta delle meraviglie uniche al mondo di Firenze.
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