Racconto del Viaggio di Jacopo a Sharm El Sheikh

Racconto del Viaggio di Jacopo a Sharm El Sheikh

Questo è il mio primo volo,  non ho ancora un anno ma ad avere paura è solo la mia mamma.  Arriviamo in sole quattro ore di volo ideali per testare la miaresistenza a stare buoni in uno spazio chiuso.

Alloggiamo al Coral Bay Village uno dei pochi ad avere la barriera corallina nella sua spiaggia e avendo appena inaugurato l’offerta lancio è davvero allettante.

Finalmente  si arriva in questo  bellissimo mare,  nella spiaggia davanti al villaggio c’è un bel pontile che permette di arrivare facilmente sopra la barriera corallina e alle piscine.

Mia mamma si tuffa subito per vedere l’acquario di Allah.

I miei amici ed io per ora osserviamo solamente.

Ci sono anche i soliti villeggianti che in una settimana devono fare tutto (la ginnastica che non fanno per tutto l’anno, imparare a ballare la musica latina, andare a cavallo, windsurf nuoto tuffi e tutto quello che mantenga il loro stato di stress sui livelli standard)

Appena fatta l’abitudine al forte sole africano si parte per un escursione al parco marino di RAS MOHAMMED.

La sera quando il villaggio turistico si preparava al quinto cambio d’abito e alla RI-animazione noi si fuggiva in città a respirare un poco d’aria egizia.

Prima un sosta per un biberon-arghilè, poi il forte odore delle spezie e i bellissimi colori delle tinte naturali non mancate di venire qui è bellissimo.

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