Nella Neve Dell’Altipiano dello Sciliar con Giulia e Jacopo

Nella Neve Dell’Altipiano dello Sciliar con Giulia e Jacopo

Il tutto succede nel magico altipiano dello Sciliar nell’ Alpe di Siusi a pochi Km da Bolzano in uno splendido paesaggio eletto a loro dimora anche dalle  streghe, bruhuuhuhu che paura.

Avevamo sentito parlar bene di un bel parco sulla neve SKI FUNPARK KIDS dove i bambini potevano giocare  con un divertentissimo coniglietto di nome Sammy.
Ci siamo messi subito alla sua ricerca e grazie a dolomiti super sky siamo riusciti a scovarlo e visto che in questo periodo c’era anche la settimana dei piccini (alberghi e skipass gratis per i bambini) senza pensarci su due volte siamo partiti alla volta dell’ Alpe di Siusi eccociiiiiiiarriviamoooooooo

La ricerca dell’alloggio su internet è stata veloce , tra gli hotel che aderivano all’iniziativa della settimana dei piccini, ce n’era uno particolarmente conveniente La Pensione PAULA con prezzi inferiori del 40% rispetto agli altri , bambini ospitati gratuitamente. Poi ci aveva colpito la storia (letta nel loro sito) della mitica scalatrice PAULA titolare del Hotel. All’arrivo ci siamo subito resi conto che il nostro fiuto non ci aveva tradito, ottimo l’albergo e le triple ampie e luminose. Anche se il paesino di Siusi è un po’ meno vivace dei vicini Castelrotto e Ortisei.

Preso possesso delle camere e depositati i bagagli senza un attimo di pausa ci siamo subito diretti verso gli impianti. Dal paesino di Siusi distano una decina di tornanti , ma sono collegati da un ottimo servizio di BUXI (servizio di bus con abbonamento settimanale gratuito fornito dall’hotel stesso).

Arrivati in alto nel piccolo centro COMPATSCH dell’alpe si trovano subito tutti i servizi per iniziare ad impostare la settimana sulla neve, così mentre la diligente Giulia si preoccupava di segnarsi al programma da seguire con il maestro di sci , Jacopo era già fuggito sullo scivolo.

Come noi tanti altri genitori appena arrivati stavano facendo le stesse cose , più che in vacanza sembrava proprio di essere in un asilo all’aperto e non mancavano le carrozzine.
Finalmente potevamo verificare di persona che non esiste un età ne per stare in alta montagna ne per iniziare a sciare, quando il bambino sta bene e se la sente di iniziare una cosa , allora è arrivato il momento e i piccolissimi non sembrano proprio soffrire l’altitudine.

Finalmente l’iscrizione al corso è fatta e Giulia si può dedicare alla scalata del monte di neve. Da domani si inizierà a fare sul serio quindi ora pistaaaaaaaaaaaa.

Jacopo invece non ne vuol proprio sapere di lezioni, dice di essere in vacanza e non vuole andare alle lezioni di sci nell’asilo sulla neve e va bene sarà per la prossima volta.

Qui non ci si annoia mai , se non scivoli con sacchi , teloni o palettine ti puoi sempre costruire un bel pupazzone di neve o saltare sul trenino che ti porta per boschi, si a prima vista ci piace questo posticino.

Proviamo anche l’ebbrezza di un giro in macchina sul ghiaccio.

La mattina seguente Giulia era subito pronta ad iniziare la sua avventura da sciatrice e con il mitico maestro Vinzenz via tutti i fila e dai dai dai dai dai dai dai (sembrava Gustavo Theni)

E Jacopo ???   ma eccolo qui che vuole provare, ma è solo un fuocodi paglia che si spegne subito, il tentativo fallisce miseramente con un tuffo sulla neve (avrà preso dal papà altro negato dello sci).

Dopo la lezione ci ritroviamo per i nostri giochi e tra coniglietti e pagliacci non mancano certo le pallate di neve.

La sera nella nostra bella pensioncina di stare fermi a tavola non ne volevamo proprio sapere e così appena il pancino era pieno via di corsa a giocare in una stanzetta tutta per noi.

C’è pero da dire che il cibo era buonissimo tanto che abbiamo immortalato il piatto della cena tipica tirolese, ci spiace per il maialino ma cucinato così era delizioso.

Giulia oramai è una sciatrice affermata e ricomincia subito la sua lezione di sci, la vediamo sul tappeto mobile mentre attende paziente il suo turno di discesa liberaaaaaaaaaaaaa.

Ma Jacopo dove è andato a finire: eccolo il dormiglione è li beato a prendere il sole, si sveglia solo quando passa uno dei cavallini con la slitta che ti fanno fare dei bellissimi giretti tra i boschi incantati e bianchi di neve, chissà forse un giorno proveremo ad andarci anche noi, potremmo trovare castelli da fiaba oppure gnomi come il mio amico Janon.

La sera durante il ballo con la strega VENDULA degli Hagazussa venni a sapere la storia della vivacissima ROXIE la piccola strega dai capelli rossi , che tanto desiderio aveva di giocare con i bambini della sua età ma le veniva vietato a causa del suo essere strega, ma grazie alla sua astuzia riuscì ad ingannare le vecchie streghe e si ritrovò a ballare , a giocare e a cantare con i bambini del paese felice come non mai.

Finalmente il giorno della gara per conquistare l’ambito diploma da sciatrice provetta

Sto scendendo ad una velocità pazzesca, chissà cosa sono quelle bandierine rosse e blu e io per non sbagliarmi tiro dritta chissà che non arrivi prima.

Pistaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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  • Trentinowelcome

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